Indagine relativa al recupero ambientale di areali di cave dismesse e attive mediante ricomposizione morfologica
In allegato, la documentazione tecnica riguardante uno studio, realizzato dalla Università di Genova e sponsorizzato da Ance Liguria e da Confindustria Liguria, volto a ricercare, sul territorio regionale, quegli areali di cave dismesse e attive il cui recupero ambientale potesse essere attuato mediante ricomposizione morfologica realizzata attraverso l’abbancamento di materiali non classificabili come rifiuti (terre e rocce da scavo).
Nell’ambito dell’indagine sono stati ripresi i dati derivanti da un precedente censimento riguardante l’individuazione delle cave dismesse in Liguria rispetto al quale sono stati analizzati i siti oggetto di attività estrattiva pregressa che risultano abbandonati e non recuperati sotto profilo ambientale. A questi si sono aggiunti i siti di cava attiva, inseriti nella programmazione regionale delle attività estrattive, che per caratteristiche morfologiche e ubicazione risultavano potenzialmente idonei ad operazioni di riempimento. Sono stati infine anche selezionati alcuni siti aventi caratteristiche di base compatibili con uno sfruttamento delle superfici in termini di produzione energetica con metodo fotovoltaico.
Il documento propone uno screening preliminare circa l’idoneità dei siti esaminati, fondata su criteri logistici e dimensionali, che, pur necessitando di ulteriori verifiche per definirne la reale fattibilità, rappresenta un approfondimento conoscitivo di base.